L'emancipazione delle donne saudite ha fatto un passo in avanti. Minuscolo
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L'emancipazione delle donne saudite ha fatto un passo in avanti. Minuscolo
Un piccolo passo avanti per le donne saudite: il re Salman bin Abdulaziz al Saud ha emesso un decreto con il quale ordina alle agenzie governative di elencare i servizi cui le donne possono accedere senza il permesso del tutore maschile, posto che ci siano "le basi legali per la richiesta in accordo con la normativa islamica"
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Il tutorato maschile obbligatorio per le donne

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  • richiedere il passaporto
  • viaggiare
  • sposarsi
  • lavorare
  • accedere ai servizi sanitari
  • studiare all’estero
  • uscire di prigione.
Ancora non è chiaro, scrive Forbes, quali saranno i servizi ‘liberalizzati’ ma la speranza è che si allenti la stretta che 'imprigiona' le donne saudite.
Donne saudite (foto Afp) 
Donne saudite (foto Afp) 

Le speranze degli attivisti (e i timori dei critici)

Non tutti però condividono lo stesso spirito: per i critici, si tratta solo di un annuncio per distogliere l'attenzione dalle violazioni subite dalle donne e dagli scandali, senza cambiare realmente la situazione. E' un decreto "senza meccanismi di applicazione e nessuna reale ripercussione in caso di inadempienza", ha sottolineato Ebtihal Mubarak, un giornalista saudita di stanza a New York, convinto che sia "un imbroglio".

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