L'incredibile storia dell'esercito di terracotta fasullo...a due passi da quello vero
Nel sito falso solo una quarantina di statue. Gli ignari turisti vi venivano condotti da taxi illegali e guide senza licenza
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Pechino - La polizia cinese ha scoperto e distrutto un falso 'esercito di terracotta', costruito in un sito nella stessa area della più famosa - e originale - attrazione turistica nel distretto di Litong, provincia di Shaanxi.
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Il vero esercito di terracotta è un insieme di statue rinvenute nel mausoleo del primo imperatore Qin Shi Huang (260 a.C. - 210 a.C.): l'armata simbolica doveva servire il regnante nell'aldilà. Riproduzione fedele delle truppe che avevano contribuito a unificare la Cina, l'esercito è composto da circa 5mila guerrieri, 18 carri in legno e 100 cavalli in terracotta.
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Nel sito fasullo, il Suyuanqinhuangling resort, invece, i turisti ve ne trovavano solo alcune decine. A portare gli ignari visitatori, una rete di guide senza licenza e taxi illegali. La scoperta è avvenuta grazie a una segnalazione online alla polizia che è intervenuta, distruggendo una quarantina di falsi guerrieri in terracotta.
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