Londra - La presa di posizione di Barack Obama contro la Brexit non è piaciuta al sindaco di Londra, Boris Johnson, che ha accusato il presidente americano di essere un "ipocrita", mettendo in mezzo anche le sue origini keniote. L'appello lanciato dal presidente Usa è "incoerente, inconsistente e assolutamente ipocrita", ha sottolineato Johnson in un'intervista al Sun. Evocando poi un presunto sentimento anti-britannico da parte dell'inquilino della Casa Bianca, il primo cittadino della City ha anche ricordato il caso del busto di Winston Churchill rimosso dallo Studio Ovale il primo giorno dell'amministrazione Obama. Un gesto, ha sottolineato Johnson in un'intervista al Sun, che "secondo alcuni è stato un affronto alla Gran Bretagna, per altri un simbolo dell'avversione atavica del presidente mezzo-keniota per l'impero britannico, di cui Churchill è stato un fervente difensore". Dall'ufficio del premier, David Cameron, è arrivata immediata la smentita, ricordando che "la decisione di togliere il busto era stata presa prima che il presidente Obama entrasse in carica". (AGI)