(AGI) - Roma, 10 dic. - Francia e Italia dovranno attuare senzaindugi le riforme e gli sforzi promessi per rientrare neiparametri del Patto di Stabilita' Ue, altrimenti "leconseguenze non saranno piacevoli". In un'intervista alla'Faz', il presidente della Commissione Europea, Jean-ClaudeJuncker difende la scelta di concedere ai due paesi piu' tempoper rimettere in sesto i propri conti ma avverte: "Se alleparole non seguiranno i fatti, le conseguenze non sarannopiacevoli". "Dobbiamo fidarci di italiani e francesi e poivedremo, probabilmente nel mese di marzo, come e' andata", haaggiunto Juncker.
"Senza le misure annunciate, cisara' un aggravamento della procedura per disavanzo eccessivo",ha aggiunto Juncker. L'Italia, assieme a Francia e Belgio, hasuperato il primo giudizio della Commissione sul bilancio 2015.
Una nuova valutazione arrivera' a marzo e in tale occasioneBruxelles potrebbe avanzare la richiesta ufficiale diun'ulteriore manovra correttiva. (AGI)