Moscovici dice che sulla Manovra ci sono progressi con l'Italia ma restano distanze

Sulla manovra "facciamo progressi nelle discussioni con le autorità italiane", ma "rimane un gap significativo tra le proposte del governo italiano e le richieste del Patto di Stabilità". Lo ha detto il commissario agli Affari economici, Pierre Moscovici, al suo arrivo all'Eurogruppo.
“C'è stato un cambiamento di metodo e di tono, c'è un approccio differente da parte dell'Italia. La Commissione ha sempre chiesto dialogo e il dialogo ha avuto luogo a Buenos Aires", nei diversi incontri tra i vertici della Commissione, il presidente del Consiglio giuseppe Conte e il ministro Tria, ha aggiunto Moscovici: "vedo nuova disponibilità per discutere e dibattere. Penso che sia così che bisogna procedere per ridurre le divergenze”.
Moscovici ha sottolineato che "sono state messe sul tavolo idee e proposte nuove, che segnano dei progressi. Questo va nelle buona direzione”. Tuttavia – ha aggiunto – “resta ancora uno scarto significativo tra la valutazione dell'Italia e le richieste del Patto di Stabilità e crescita". Per questo la Commissione continuerà anche “a preparare le decisioni” sulla procedura per deficit eccessivo. “Questa processo è stato lanciato” con il sostegno degli Stati membri, ha spiegato Moscovici.
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