Il lunedi' nero di Atene. Tsipras: calma, depositi sono al sicuro"
ADV
ADV
Il lunedi' nero di Atene. Tsipras: calma, depositi sono al sicuro"

Il lunedi' nero di Atene. Tsipras: calma, depositi sono al sicuro"

di lettura
(AGI) - Parigi, 29 giu. - E' il lunedi' nero della Grecia. Oggila Borsa di Atene e' chiusa, cosi' come le banche, cheriapriranno solo lunedi' prossimo, 6 luglio. Si tratta delgiorno dopo il referendum sulla proposta dei creditori. ieri il premier ellenico Tsipras ha accusato la Bce el'Europa: "I tentativi di cancellare il processo democraticosono un insulto e una vergogna per le tradizione democratichein Europa", ha detto il premier greco, che ha invitato lapopolazione alla calma sottolineando che "i depositi dei grecisono al sicuro". Ma ne' l'Eurotower ne' altri, aggiunge,"fermeranno il processo del referendum". La decisione delle autorita' greche sul controllo deicapitali e' "giustificata" ma deve essere applicata "per ilperiodo piu' breve possibile". E' quanto si legge in unadichiarazione del commissario Ue per i servizi finanziari e ilmercato dei capitali, Jonathan Hill. "Nelle circostanzeattuali, la stabilita' del sistema finanziario e bancario inGrecia rappresenta il tema prevalente di interesse pubblico" equesto "giustifica l'imposizione di restrizioni temporanee sulflusso di capitali. Mantenere la stabilita' finanziaria e' lasfida principale e immediata per il paese". Ma, continua Hill"a nome della Commissione", se l'imposizione di misurerestrittive appare "necessaria e proporzionata in questomomento, il libero movimento dei capitali deve tuttavia essereripristinato al piu' presto nell'interesse dell'economia greca,dell'Eurozona e del mercato unico Ue nel complesso". Bruxellesmonitorera' quindi la situazione e l'attuazione delle misuresui movimenti di capitale e "rimane pronta ad assistere leautorita' greche negli aspetti tecnici di questo lavoro". Oggi il commissario Ue per gli Affari economici, PierreMoscovici, ha sottolineato che "bisogna trovare un compromesso.La porta per il negoziato e' aperta. Io sono per una Greciariformata nell'eurozona, senza austerita'". Anche secondo la Spagna c'e' ancora spazio per raggiungereun accordo con la Grecia. "C'e' ancora tempo - ha dichiaratoil ministro dell'Economia Luis de Guindos - Il programma grecotermina alla fine di martedi', cosi' abbiamo 48 ore e possiamoancora trattare; non escludo che possiamo raggiungere unaccordo". I negoziati tra la Grecia e i suoi creditori, interrottiquesto fine settimana, "possono riprendere in qualsiasimomento", ha affermato invece il ministro delle Finanzefrancese, Michel Sapin. "Questa trattativa e' stata interrottasabato per volonta' del governo greco. Si puo' riprendere inqualsiasi momento", ha spiegato Sapin alla radio France Inter."Sara' una negoziazione che potra' permettere alla Grecia disuperare immediatamente le sue difficolta' e restarenell'euro", ha detto ancora. Sapin ha poi deplorato che ilprimo ministro greco Alexis Tsipras abbia cessato"unilateralmente" i negoziati. Il Presidente francese Francois Hollande ha riunitoall'Eliseo il Comitato ristretto sulla situazione greca.Presente anche il premier Manuel Valls. Il comitato ristrettoe' stato convocato per fare il punto sulla crisi di Atene, fasapere l'entourage di Hollande: "Si tratta si un aggiornamentosulla situazione dell'eurozona, Grecia e Francia, e si trattadi vedere come i prossimi giorni potrebbero essere utilizzatiper discutere e cercare di trovare una soluzione alla crisigreca". Oltre a Hollande e al primo ministro Manuel Valls, sonopresenti i ministri delle Finanze ed Economia, Michel Sapin eEmmanuel Macron, e il segretario di Stato per gli affarieuropei, Harlem Desir. Il premier britannico, David Cameron, auspica che si troviun accordo tra Grecia ed Eurozona per ragioni di stabilita'."Se la Grecia votasse no al referendum - dice Cameron -difficilmente potrebbe rimanere nell'euro". Per Cameron la Uedovrebbe mostrare "flessibilita'. Spero che il buonsensoprevalga". Il premier spagnolo Mariano Rajoy ha convocato una riunionestraordinaria della commissione affari economici del governoper analizzare la situazione della Grecia e gli effetti sulPaese. Anche la cancelliera tedesca Angela Merkel incontrera' oggii leader di tutti i maggiori partiti tedeschi per discuteredella crisi greca. Alla riunione presso la cancelleriaprenderanno parte i leader parlamentari di tutti i partiti,compresi quelli di sinistra e dei verdi che sonoall'opposizione. (AGI).
ADV