Usa: la Fed lascia i tassi invariati, "bene mercato del lavoro e crescita"

fed lascia tassi invariati

 La Federal Reserve ha lasciato i tassi di interesse Usa tra il 2% e il 2,25%. La banca centrale Usa ha rialzato i tassi tre volte quest'anno e dovrebbe rialzarli nella riunione del prossimo mese. Nel direttivo di oggi, non sono state esaminate la recente volatilità dei mercati azionari statunitensi che ha portato a un selloff in ottobre, né l'ipotesi che la crescita globale possa rallentare il prossimo anno. Non sono state fatte previsioni economiche aggiornate e non era previsto che il presidente Jerome Powell tenesse una conferenza stampa. La decisione è stata unanime.

La Fed "si attende che ulteriori aumenti graduali dei tassi saranno coerenti con l'espansione sostenuta dell'attività economica, le buone condizioni del mercato del lavoro e l'inflazione vicino all'obiettivo del 2% nel medio termine". I rischi per le prospettive economiche "appaiono equilibrati". Negli Stati Uniti "il mercato del lavoro ha continuato a rafforzarsi e l'attività economica è cresciuta a tassi elevati", ha proseguito la Fed, aggiungendo che "l'occupazione fa progressi e il tasso di disoccupazione scende. La spesa delle famiglie continua ad aumentare in modo sostenuto".



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