Che l'Autorità anticorruzione abbia bloccato la procedura di gara per la cessione di Ilva "è una beata menzogna. Anac dice la gara è valida". Sono le parole affidate a Twitter dall'ex ministro dello Sviluppo economico, Carlo Calenda, il quale prosegue: "Facesse tutte le indagini che vuole. La gara è stata fatta nel più assoluto rispetto di tutte le regole, come è stato riconosciuto anche dalla Commissione europea. L'Anac ha fatto i rilievi sulle offerte, sulla base di una richiesta molto parziale di Di Maio. Sui tre rilievi fatti, uno attiene a un possibile svantaggio per una terza cordata che non è mai esistita. Sugli altri due rilievi esiste un parere dell'Avvocatura dello Stato e del ministero dell'Ambiente. Detto questo - conclude Calenda - facessero tutte le indagini che gli pare e piace, poi quando avranno finito di leggere le carte e di fare indagini e di verificare si occupassero di chiudere la vicenda che sarebbe una cosa buona e giusta".