Francoforte - Il direttivo della Bce, che oggi si riunisce per un vertice non di politica monetaria, potrebbe decidere oggi l'addio al biglietto da 500 euro. Nel contesto di una pressione globale per limitare l'utilizzo del contante, Francoforte sembra orientata a interrompere la stampa della banconota viola. La motivazione e' che un taglio di tale valore facilita attivita' illecite come il riciclaggio e il finanziamento del terrorismo. Alcuni paesi, come la Germania, sono pero' scettici nei confronti dell'efficacia della misura. A confermare che la questione sara' sul tavolo della riunione di oggi e' una fonte dell'Eurotower all'agenzia France Presse. "Simili tagli sono il meccanismo di pagamento preferito di chi svolge attivita' illegali, date l'anonimita' e la mancanza di tracciabilita' della transazione che garantiscono", spiega un recente studio dell'universita' di Harvard, tanto che nel mercato nero la banconota verrebbe venduta a prezzi superiori al suo valore nominale. "Il biglietto da 500 e' utilizzato piu' per nascondere le cose che per comprarle", aveva sostenuto il ministro delle Finanze francese, Michel Sapin, il mese scorso, "viene utilizzato piu' per facilitare transazioni disoneste che per consentire a me e a lei di acquistare da mangiare". Proprio la Francia, nel mirino dei terroristi, e', tra i maggiori paesi dell'eurozona, quello che spinge piu' per mandare in pensione il biglietto, che conta per solo il 3% delle banconote circolanti ma per il 28% del valore totale degli euro in circolazione. E' invece prevedibile l'opposizione di Berlino, che quando l'euro fu creato spinse per l'introduzione del taglio da 500 per sostituire la banconota da mille marchi in un paese dove l'utilizzo del contante e' ancora assai diffuso. Altre voci critiche sostengono, poi, che ritirare il biglietto da 500 eurod al mercato non servirebbe a combattere il terrorisno ma ad aumentare il controllo delle autorita' sulle transazioni economiche che, sui circuiti elettronici, diventerebbero facilmente tracciabili. "Il crimine organizzato non e' stupido", afferma il professor Friedrich Schneider, esperto di economia ombra dell'universita' di Linz, "la maggior parte del denaro viene riciclato senza contante attraverso societa' paravento". (AGI)