Roma - Il bonus da 80 euro erogato dal Governo ai lavoratori dipendenti con reddito fino a 26.000 euro ha favorito un incremento nei consumi pari a circa 3,5 miliardi di euro, pari a circa il 40% dell'aumento della spesa complessiva delle famiglie nel 2014. Il dato e' contenuto nella Relazione annuale della Banca d'Italia secondo cui la percentuale di famiglie beneficiarie e' stata piu' elevata al Nord (25%) e fra i nuclei il cui capofamiglia ha meno di 45 anni (38%) o e' nato all'estero (33%). Secondo l'Indagine sui bilanci delle famiglie italiane, poco piu' di un quinto dei nuclei familiari (circa 5,4 milioni) ha dichiarato nel 2014 di aver ricevuto il bonus per un importo medio mensile di 86 euro. Circa la meta' del bonus erogato sarebbe stata consumata nel corso dell'anno. La propensione marginale a consumare il bonus e' maggiore per le famiglie con vincoli di liquidita'. In particolare, i nuclei che nel 2014 possedevano una ricchezza finanziaria netta inferiore alla meta' del loro reddito disponibile annuo hanno consumato tra il 60 e l'80% del bonus. (AGI) .