Roma - Torna a crescere la spesa per il cenone della Vigilia e per il pranzo di Natale. Nel 2015 le famiglie italiane spenderanno per i pasti della tradizione complessivamente 2,6 miliardi, con una crescita del 5,7% sul 2014, per una spesa media di 99 euro a famiglia. A spendere di piu' saranno i nuclei familiari del Mezzogiorno e delle Isole (118 euro), dove evidentemente la tradizione e' piu' forte. A spendere di meno, invece, saranno le persone del Nord (83 euro in media a famiglia). E' quanto risulta da un sondaggio di Confesercenti-Swg. Ma sara' un Natale sempre meno 'con i tuoi': pur se la maggior parte assoluta (l'82%) degli italiani trascorrera' il 24 ed il 25 dicembre a casa o presso parenti e amici, nel 2015 saranno ben 4,7 milioni - il 10% - coloro che taglieranno il panettone fuori dalle mura domestiche. E' il dato piu' alto dal 2008, primo anno della crisi. Ad aumentare saranno soprattutto le persone che festeggeranno al ristorante: quest'anno saranno il 5% - piu' di 2,3 milioni - una quota piu' che doppia rispetto al Natale passato. All'incirca lo stesso numero di persone festeggera'? in trasferta: il 3% (1,4 milioni) in vacanza in Italia, mentre il 2% (circa 900mila italiani) all'estero. Ma c'e' anche un altro 2% di italiani che passera' le feste di Natale lavorando per assicurare i servizi essenziali. A crescere piu' di tutti, pero', sono gli italiani che rinunciano del tutto alle celebrazioni. Quest'anno le persone che hanno scelto di non festeggiare saranno il 6%, una percentuale che corrisponde a circa 2,8 milioni di persone, il triplo dello scorso anno. (AGI)
(23 dicembre 2015)