Pompei: nel 2014 2 milioni di euro per manutenzione ordinaria
ADV
ADV
Pompei: nel 2014 2 milioni di euro per manutenzione ordinaria

Pompei: nel 2014 2 milioni di euro per manutenzione ordinaria

di lettura
(AGI) - Pompei, 23 giu. - Nel 2014 risorse per 2 milioni dieuro, che si aggiungono agli 1,5 mln stanziati e spesi nel2013. Questa l'entita' dei fondi previsti dalla Soprintendenzaspeciale per i beni archeologici di Pompei, Ercolano e Stabiaper le attivita' di manutenzione ordinaria del sitoarcheologico piu' noto al mondo. Si tratta di risorse propriedella Soprintendenza, con una programmazione triennale, che siaggiungono ai 105 milioni Ue del Grande progetto per promuoverecomplessivamente la tutela e la salvaguardia degli scavi edelle aree limitrofe, le cosiddette 'buffer zone'. Gli 1,5milioni spesi nel 2013 sono stati destinati al censimento, alleopere di manutenzione all'interno della citta' antica e a unintervento sistematico su un'insula della Regio VIII. Un totaledi circa 100 interventi conservativi, come spiega laSoprintendenza. Si e' trattato di puntellature, consolidamenti,restauro di intonaci, recuperi di muratura, manutenzione dimarciapiedi e tetti, impermeabilizzazioni e ripristino dicondotte e caditoie. Sono stati necessari anche il ripristinodi transennature divelte, cancellate corrose, reintegri fognarie ripulitura di rifiuti da vani e aree demaniali. Per l'anno incorso, i fondi della Soprintendenza sono stati finorautilizzati per i cantieri relativi alle domus di Efebo edell'Ancora, alla villa dei Misteri e alla Fullonica diStephanus. Il 3 aprile, inoltre, sono state rese fruibili trealtre domus, quella di Trittolemo, di Romolo e Remo e di MarcoLucrezio Frontone. E si sta lavorando anche su soluzioniinnovative per la recinzione delle aree interdette al pubblicoper motivi di sicurezza, che garantiscano l'estetica del sito eil decoro urbano. Resta da migliorare anche l'accoglienza aivisitatori e gli strumenti informativi: su questo fronte siprovera' a rendere piu' accattivanti i testi delle guide audioe si aggiungera' la comunicazione attraverso i social network aquella tradizionale. (AGI)
ADV