'Poveri ma belli, l’Italia del boom economico degli anni ’50' è il titolo della mostra fotografica di immagini in bianco e nero del fotoreporter romano Rodrigo Pais che si inaugura mercoledì 8 febbraio a Bruxelles, nella centralissima Maison Sensi. Rodrigo Pais, nato nel 1930 e morto nel 2007, negli anni ’50 era un giovanissimo e intraprendente fotoreporter che spaziava dall’attualità politica e sociale, al cinema e alle gare ciclistiche nell’epoca di Coppi e Bartali. Lavorava soprattutto per l’Unità e Paese Sera ma anche per gli altri quotidiani più importanti dell’epoca. In circa mezzo secolo di scatti ha prodotto un archivio fotografico di 370 mila negativi, in gran parte in bianco e nero, custoditi dall’Università di Bologna. Nel 2006 il suo archivio è stato dichiarato dal ministero per i Beni e le Attività culturali di elevato interesse storico, in quanto considerato “fonte di incommensurabile valore per la ricostruzione della storia dell’ultimo secolo e testimonianza unica e particolare della vita politica e sociale del nostro Paese”.
La mostra di Bruxelles, curata dagli Ateliers de CriBeau e dall’Alma mater Studiorum-Università di Bologna, espone le foto scattate da Pais nella seconda metà degli anni ’50, un periodo particolarmente vivace della storia recente, testimoniando i diversi aspetti della società italiana. Lo spazio espositivo della Maison Sensi, dedicato ad arte e fotografia “made in Italy”, ospiterà le immagini di Pais dall’8 al 28 febbraio.