(AGI) - Roma, 2 mar. - Perche' Pio XII non condanno'apertamente il nazismo? Fu veramente connivente con Hitler ecomplice dello sterminio degli ebrei oppure creo' una rete diprotezione che contribui' a salvare centinaia di migliaia dipersone al punto da poter essere definito lo "Schindler delVaticano"? La regista Liana Marabini non ha dubbi e decide concoraggio di affrontare il tema storico con un film, 'Shades oftruth', in cui vuole ristabilire la verita' su Papa Pacelli. Ilfilm, presentato oggi in anteprima mondiale in Vaticano, ha uncast di primissimo piano: David Wall, Gedeon Burkhard, JenniferMischiati, Roberto Zibetti, Maria Pia Ruspoli, Victoria Zinny,Marie-Christine Barrault, Remo Girone, Giancarlo Giannini eChristopher Lambert.
Intervista a Liana Marabini: atto di devozione per Pio XII
Protagonista del film e' l'attore statunitense David Wall,nel ruolo di un giornalista italo-americano di origine ebraica,David Milano, cui viene commissionata un'inchiesta su PapaPacelli. Mentre indaga sulla storia di Pio XII, il cronistavede crollare la sua convinzione che fosse il "Papa di Hitler".Grazie all'aiuto dell'amico sacerdote Roberto Savinelli -interpretato dall'attore tedesco Gedeon Burkhard (diretto daTarantino nel film 'Inglourious Basterds' e protagonista dellefiction 'Il commissario Rex' e 'Alerte Cobra') - David riescead addentrarsi nei misteri dell'Archivio Segreto Vaticano, dovestudia documenti e immagini del tempo e conosce il postulatoredella causa di beatificazione di Pio XII (Christopher Lambert).David incontra dei sopravvissuti della Shoah, che hanno avutola vita salva grazie all'intervento di Pacelli, un ex agentedel Mossad la cui madre fu salvata da Pio XII mentre eraincinta di lui (Giancarlo Giannini), un ex funzionariodell'ambasciata portoghese che confeziono' su richiesta delPapa passaporti falsi per gli ebrei (Remo Girone). Tra i moltiincontri, quello che forse e' piu' significativo per il dialogoche intercorre tra i protagonisti e' quello tra David Milano emadre Maria Angelica, una suora di clausura ed ex hippy a cuifu affidato il compito di ordinare le lettere scritte daPacelli e le testimonianze di riconoscenza giunte al Papa dagliebrei italiani.
TRAILER - 'Shades of Truth - Sfumature di verita''
Le parole sono illuminanti e le considerazionidella religiosa sintetizzano meglio di ogni altra cosa laverita' storica su Pio XII: "da buon diplomatico sapeva che ilsilenzio e' d'oro. Se avesse protestato a voce alta, cosasarebbe successo? - chiede la suora -. Una strage". E invecepreferi' lavorare nell'ombra, nascondere centinaia di famiglieperseguitate, chiedere a un funzionario dell'ambasciata diPortogallo di fare centinaia di passaporti falsi per dare unacittadinanza agli ebrei romani. Il percorso investigativo diDavid Milano e' anche una sorta di catarsi e di purificazioneche va dal buio alla luce, dall'ignoranza dettata da pregiudizie chiusura mentale alla verita' basata su testimonianze edocumenti storici. Un percorso che il giornalista fa insiemeallo spettatore che viene condotto per mano attraverso il tempoper cancellare una delle piu' odiose falsita' storiche, unamenzogna che si e' alimentata negli anni e che - come dice ilcardinale Salvemini-Christopher Lambert - "e' una scusa perattaccare la Chiesa: attaccano Papa Pacelli per attaccare ilVaticano". Al termine del suo percorso, il giornalista sirendera' conto che quello che fu definito il "Papa di Hitler',in realta' fu il "Papa degli ebrei".'Shades of truth - Sfumature di verita'' uscira' in 335 salecinematografiche italiane a maggio, in 280 sale francesi, inBelgio, Germania, Stati Uniti, Argentina, Brasile, Australia,Spagna e Portogallo, per poi approdare in televisione.
Il cast di 'Shades of Truth' e' eccezionale: tra i grandi che,come ha detto la regista Liana Marabini "hanno accettatosubito" di lavorare con lei, figurano Christopher Lambert, nelruolo del cardinale Salvemini, coinvolto nella causa dibeatificazione di Pio XII; Giancarlo Giannini, che interpretal'agente del Mossad, Aaron Azulai; Remo Girone nel ruolo delnovantenne Soares, ex impiegato addetto ai vistidell'ambasciata portoghese di Roma; l'attrice franceseMarie-Christine Barrault, vedova di Roger Vadim, nel ruolo dimadre Maria Angelica, che da hippy degli anni Settanta diventasuperiora di un monastero di clausura. 'Shades of Truth' vieneproiettato oggi in occasione dell'anniversario della nascita diEugenio Pacelli (1876) e della sua elezione al soglio di Pietrocon il nome di Pio XII (1939). A maggio sara' presentato fuoriconcorso a Cannes e a settembre negli Stati Uniti durantel'Incontro mondiale delle Famiglie a Philadelphia, al qualeinterverra' anche Papa Francesco. (AGI)