R oma - Sono passati pochi giorni dall'apertura della mostra ed a Roma è già Banksy-mania. In meno di una settimana 6.211 visitatori hanno varcato la soglia di palazzo Cipolla, di cui 3.500 nelle sole giornate di sabato e domenica per ammirare 'Guerra, Capitalismo e Liberta', che ha aperto i battenti lo scorso 24 maggio. Le lunghe file in via del Corso hanno costretto gli organizzatori a estendere l'orario giornaliero dalle 10 alle 21 e a rimanere aperti 7 giorni su 7.
Banksy tra quattro mura, 150 opere nella Capitale - FOTO
"Sono particolarmente lieto - afferma Emmanuele Emanuele, Presidente della Fondazione Terzo Pilastro-Italia e Mediterraneo - che questa iniziativa, da me fortemente voluta, dimostri ancora una volta la validita' del mio convincimento fondamentale: l'arte e la cultura, se promosse con sensibilita' unita a doti manageriali, rappresentano un potente volano per il turismo, e di conseguenza per l'economia del nostro Paese. In una sola settimana, la mostra sulle opere di Banksy ha totalizzato piu' di 6.000 visitatori: molti di essi sono stranieri, con l'inevitabile indotto che un dato del genere e' in grado di generare nei vari settori produttivi. Ancora una volta un'istituzione privata no-profit, dunque, da' una risposta concreta ai bisogni della collettivita' - come gia' fatto a Pompei con la monumentale mostra di Igor Mitoraj - valorizzando il grande asset del nostro Paese, che e' la cultura. Mi auguro conclude il Presidente - che cio' possa servire da modello virtuoso per la prossima amministrazione che si trovera', ormai tra pochi giorni, a governare Roma".
E' la prima volta che cosi' tante opere di Banksy, provenienti da colezioni private internazionali, sono esposte in un museo. Nella mostra, che restera' aperta fino al 4 settembre, sono esposti dipinti, stampe, sculture e oggetti rari.(AGI)