M ilano - "Non aveva nulla di speciale Umberto se non che quando arrivava lui diventava tutto speciale, c'era un luccichio. Arrivava un vento che faceva bene al mondo, era una cosa bella". Roberto Benigni ricorda cosi', ai microfoni di Repubblica.tv, lo scrittore Umberto Eco, arrivando al Castello Sforzesco insieme alla moglie, l'attrice Nicoletta Braschi. "Peccato che non ci sia piu' - ha aggiunto - perche' di persone come lui ce n'e' piu' bisogno sulla terra che in cielo. Li' ce n'e' tante di belle persone qua ne rimangono poche, quindi quando si perde una persona cosi' e' un grande dolore". "Umberto era leggero ma anche pesante, nel senso che aveva gravita'" spiega il regista toscano, parlando del loro rapporto "iniziato tanto tempo fa", come quello tra "persone che si vogliono bene. Ci scambiavamo lettere e giochi". (AGI)