Studente morto in gita: trovate tracce di dna sotto le unghie
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Studente morto in gita: trovate tracce di dna sotto le unghie

Studente morto in gita: trovate tracce di dna sotto le unghie

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(AGI) - Milano, 4 giu. - Sotto le unghie di DomenicoMaurantonio, lo studente 19enne morto cadendo dal quinto pianodi un hotel milanese 'Da Vinci' dov'era ospite coi compagni ingita, e' stato trovato del dna. E' quanto emerge dai risultati,ancora parziali, delle analisi genetiche effettuate sul corpodel ragazzo nell'ambito dell'inchiesta condotta dal pm diMilano Claudio Gittardi. La quantita' di dna, viene precisatoda fonti vicine all'indagine, e' scarsa e verra' analizzata neiprossimi giorni. La presenza di dna sotto le unghie delragazzo e' un dato che di per se' potrebbe anche non volersignificare nulla ai fini della ricostruzione di quanto e'accaduto. Gli ulteriori esami scientifici in programmaserviranno pero' a chiarire la natura del dna ed eventualmentea inserire questa traccia scientifica nel contesto diun'indagine che presenta ancora diversi punti oscuri. DomenicoMaurantonio non aveva assunto droghe la sera della tragedia. Inbase agli esiti, seppur parziali, degli esami tossicologicidisposti dal pm Claudio Gittardi. Da queste analisi emerge cheil ragazzo avrebbe ingerito alcol sino a poco prima dellamorte, collocabile tra le 5 e 30 e le 7 del mattino. Nel suostomaco sarebbero state trovate 'tracce' di alcolici non ancorafinite nel sangue. Quando mori', stando a queste risultanze,Domenico forse non aveva ancora smaltito le bevande alcolichebevute in albergo insieme ai compagni di classe. Nei prossimigiorni sul tavolo del pm arriveranno le relazioni coi risultatidegli esami tossicologici, genetici e medico-legali chepotrebbero contribuire a sciogliere alcuni 'nodi' diun'indagine densa di dubbi. Tra le altre cose, i consulentidovranno chiarire se ci siano tracce genetiche sul livido diforma oblunga che Domenico Maurantonio presentava su un braccioquando il suo corpo e' stato trovato in strada da unimbianchino che stava eseguendo dei lavori nei pressi del luogodella tragedia. E, quindi, se possa essere plausibile l'ipotesiche qualcuno lo abbia provato a tenere al momento del volo dalquinto piano. Per il momento restano aperte tutte le ipotesi,salvo quella, esclusa quasi subito, della caduta accidentale,impossibile da immaginare viste le caratteristiche dellafinestra (dal pavimento al davanzale e' alta circa un metro edieci centimetri). Dalla colluttazione allo scherzo finitotragicamente al suicidio, sono ancora molte le spiegazionipossibili del perche' Domenico abbia perso la vita il 10 maggiomentre era in gita a Milano per visitare l'Expo. (AGI).
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