Strage Viareggio, pm chiede 16 anni per Mauro Moretti

Strage Viareggio, pm chiede 16 anni per Mauro Moretti

Lucca - Sedici anni a Mauro Moretti, ex amministratore delegato di Ferrovie dello Stato all'epoca del disastro ferroviario. E' la richiesta avanzata in aula dai pubblici ministeri Salvatore Giannino e Giuseppe Amodeo alla ripresa dell'udienza per la strage di Viareggio del 29 giugno 2009, quando l'esplosione di una cisterna di gpl provocò la morte di 32 persone. Moretti, nel frattempo divenuto amministratore delegato di Leonardo-Finmeccanica, e' chiamato a rispondere delle accuse di incendio colposo, omicidio e lesioni plurime colpose, disastro ferroviario.

I pm hanno chiesto inoltre quindici anni per l'ex amministratore delegato di Rfi Michele Mario Elia, dodici anni all'amministratore delegato di Fs Logistica Gilberto Galloni, nove anni per i dirigenti di Trentitalia Cargo Salvatore Andronico e Mario Castaldo e per i dirigenti Rfi Giovanni Costa e Giorgio Di Marco. L'accusa, che ha concluso la lunga requisitoria finale, ha infatti avanzato le richieste relative ad una prima tranche dei 33 imputati accusati a vario titolo di reati che vanno dal disastro ferroviario all'incendio colposo. Una richiesta di assoluzione è invece stata avanzata invece dai due pm per Andreas Barth e Andreas Carlsson, entrambi dipendenti dell'officina Jugenthal Waggon di Hannover. Per quello che riguarda le società coinvolte, sono stati richiesti sanzioni di un milione di euro per Ferrovie dello Stato, Rfi, Trenitalia e Fs logistica. Sanzione pecuniaria di un milione di euro anche per Gatx Rail Austria, detentrice del carro deragliato, per la Jungenthal di Hannover, l'officina in cui venne eseguita la manutenzione dell'asse, nonché per Gatx Rail Germania. Assoluzione, invece, per Cima Riparazioni.(AGI)