Panama Papers: spunta nome di Verdone "non ho conti all'estero"
L'avvecatro dell'attore: ci è stata negata la visione dei documenti su cui si basa l'articolo, benché da noi richiesta

Roma - "L'accostamento di Carlo Verdone ai fatti pubblicati su 'L'Espresso' non è e non sarà credibile, anche perché Carlo Verdone non è titolare di nessun conto o o proprietà all'estero, neanche per interposta persona. Naturalmente tutelerà la propria rispettabilità' in tutte le sedi giudiziarie". E' quanto scrive in una nota l'ufficio stampa che si occupa della comunicazione dell'attore-regista romano che sarebbe coinvolto nello scandalo Panama Papers secondo le anticipazioni sul settimanale in edicola domani dei "primi 100 nomi italiani". "Il nome di Carlo Verdone è stato inserito nell'articolo dopo che il giornalista aveva chiesto, anticipatamente, al suo legale avvocato Felice d'Alfonso del Sordo un previo commento sulla notizia che sarebbe uscita - si legge nella nota -. Affermava il giornalista, Stefano Vergine, che la notizia era basata su documenti: di essi tuttavia è stata negata la visione, benché richiesta dal legale" "Pertanto è ignoto su quali fatti e circostanze l'articolista si sia basato e finché i documenti non saranno mostrati anche agli altri professionisti incaricati (Avvocati Antonio Conte e Tognozzi), l'accostamento di Carlo Verdone ai fatti pubblicati su "L'Espresso" non è e non sarà credibile". (AGI)