Aggiornato alle ore 15,00 del 5 marzo 2018.
È stato individuato all'interno della cabina della gru situata sul fondale delle acque circostanti la piattaforma a gas 'Barbara F', il corpo dell'operaio che risultava disperso dopo l'incidente verificatosi questa mattina al largo di Ancona. Ne dà notizia l'Eni, esprimendo "grande dolore" e "profondo cordoglio alla famiglia del collega".
Per quanto riguarda i due operatori rimasti feriti, immediatamente trasportati presso l'ospedale di Ancona, Eni conferma che il primo è già stato considerato fuori pericolo e il secondo sta tuttora ricevendo le opportune cure mediche.
Eni ha immediatamente avviato le verifiche per fare luce sulla dinamica dell'accaduto e sta prestando la massima collaborazione alla Guardia Costiera, alla Capitaneria di porto e ai Vigili del fuoco, supportandoli nel lavoro per la messa in sicurezza dell'area. Secondo le prime ricostruzioni, la gru che stava effettuando delle operazioni di carico si sarebbe staccata dalla struttura finendo in mare.