Roma - Sono oltre 91mila i minorenni che hanno subito maltrattamenti nel nostro Paese (9,5% della popolazione minorile)e quasi 30.000 (28.449) i bambini che in Italia vivono separati dalla loro famiglia. Il 37% per grave incapacita' dei genitori nel rispondere ai bisogni dei propri figli o perche' hanno subito maltrattamenti e abusi. Proteggere e accogliere bambini e ragazzi italiani e minorenni stranieri non accompagnati che arrivano nel nostro Paese, affiancarli in un cammino di crescita, sviluppare progetti per l'integrazione sociale e migliorare le loro prospettive di vita sono gli obiettivo delle attivita' di SOS Villaggi dei Bambini in Italia e della campagna di informazione e sensibilizzazione "Nessun bambino nasce per crescere solo". In Italia, tra le tipologie piu' frequenti di maltrattamento si trovano la trascuratezza materiale e/o affettiva (47,1% dei casi seguiti), la violenza assistita (19%) e il maltrattamento psicologico (14%)1. E il numero di bambini e ragazzi che vivono una costante condizione di disagio e' ancora piu' ampio considerando anche i minorenni stranieri non accompagnati, il cui arrivo in Italia e' in costante aumento. Secondo UNHCR, nel 2015, sono sbarcati sulle nostre coste circa 12.360 minorenni stranieri non accompagnati (pari all'8% del totale degli arrivi) e negli ultimi anni il numero di bambini e giovani migranti che hanno affrontato il viaggio con i genitori o da soli e' in continuo aumento. A partire da oggi, in concomitanza con il 25esimo anniversario della ratifica della Convenzione Onu per i Diritti dell'infanzia e dell'adolescenza, i Villaggi SOS saranno animati da una serie di iniziative speciali che si protrarranno per tutto il fine settimana, fino a domenica. Sara' l'occasione per conoscere da vicino la realta' dei Villaggi SOS che accolgono chi non puo' crescere con i propri genitori, mostrando l'impegno concreto dell'associazione per garantire ai bambini una crescita serena, il diritto alla salute e all'istruzione. "Nessun bambino nasce per crescere solo non e' semplicemente uno slogan, ma rappresenta il nostro impegno concreto per sensibilizzare la societa' su un tema sempre piu' attuale", ha spiegato Maria Grazia Rodriguez Y Baena, Presidente di SOS Villaggi dei Bambini. "Il nostro lavoro e' accogliere e sostenere bambini e famiglie in difficolta' e aiutarli a costruire il loro futuro, ed e' per questo che ci siamo posti l'obiettivo di garantire entro il 2030 a sempre piu' bambini il calore di una casa e pari opportunita' di successo nella loro vita". (AGI)