Operai uccisi da imprenditore: Ciferri al gip, "mi sono difeso"
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Operai uccisi da imprenditore: Ciferri al gip, "mi sono difeso"

Operai uccisi da imprenditore: Ciferri al gip, "mi sono difeso"

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(AGI) - Pesaro, 19 set. - In due ore di interrogatorio digaranzia, davanti a Marcello Caporale, gip del tribunale diFermo, Gianluca Ciferri, l'imprenditore edile fermano accusatodi aver ucciso due suoi ex operai ha ripetuto cio'che avevadetto sin dal primo interrogatorio ai carabinieri, lunedi'scorso, subito dopo aver sparato cinque colpi con il suorevolver calibro 38: "Mi sono difeso da un'aggressione". Perl'omicida, prendere la pistola e sparare e' stata legittimadifesa, perche' Mustafa' Nexhmedin e Avdyli Valdet, lo stavanoaggredendo con una picozza e lo avrebbero ferito a un braccio,tanto che - anche oggi - l'uomo e' stato visitato dai medici e,su richiesta della procura di Fermo, verra' sottoposto a unaconsulenza piu' approfondita per chiarire la natura delleescorazioni che sono visibili sull'arto. Al terminedell'interrogatorio, il gip si e' riservato di decidere sullaconvalida dell'arresto e Ciferri e' tornato in cella nelcarcere. Nel pomeriggio si sono svolti alcuni esami preliminarisui cadaveri delle due vittime e domani e' in programmal'autopsia sui corpi delle due vittime, che sara' eseguita dalprof. Mariano Cingolani, alla presenza dei periti di parte. .
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