Il Natale (tra doni e auguri) nella missione della Nato in Kosovo





23 dicembre 2019,19:07


Natale in teatro operativo per i 3500 militari della missione Nato in Kosovo, che hanno acceso le luci dell'albero di Natale all'interno del quartier generale di Pristina, guidato dal generale degli alpini Michele Risi. Consegna dei doni a un nutrito gruppo di bambini di Pristina, prima del tradizionale scambio di auguri in tutte le lingue del contingente internazionale formato da 28 nazioni.

Sono circa 500 i militari delle forze armate italiane che fanno parte di KFOR, la piu' 'longevà delle operazioni dell'Alleanza atlantica, iniziata nel 1999 su mandato delle Nazioni Unite al termine del conflitto scoppiato in Kosovo. I compiti della missione consistono nel garantire un ambiente sicuro e consentire la libertà di movimento a tutte le comunità locali, sostenendo al tempo stesso il dialogo tra Belgrado e Pristina, promosso dall'Unione Europea quale unica soluzione politica durevole.



23 dicembre 2019,19:07


Natale in teatro operativo per i 3500 militari della missione Nato in Kosovo, che hanno acceso le luci dell'albero di Natale all'interno del quartier generale di Pristina, guidato dal generale degli alpini Michele Risi. Consegna dei doni a un nutrito gruppo di bambini di Pristina, prima del tradizionale scambio di auguri in tutte le lingue del contingente internazionale formato da 28 nazioni.

Sono circa 500 i militari delle forze armate italiane che fanno parte di KFOR, la piu' 'longevà delle operazioni dell'Alleanza atlantica, iniziata nel 1999 su mandato delle Nazioni Unite al termine del conflitto scoppiato in Kosovo. I compiti della missione consistono nel garantire un ambiente sicuro e consentire la libertà di movimento a tutte le comunità locali, sostenendo al tempo stesso il dialogo tra Belgrado e Pristina, promosso dall'Unione Europea quale unica soluzione politica durevole.