Iovine, boss dei Casalesi, "mai minacciato stampa o magistrati"
(AGI) - Roma, 17 nov. - "Io non ho mai minacciato o calunniatonessuno, ne' magistrati ne' giornalisti. Non ho mai avutoquesto tipo di comportamento". Lo ha detto Antonio Iovine, excapo storico del clan dei Casalesi ora pentito, imputato a Romacon il boss Francesco Bidognetti e l'avvocato di quest'ultimo,Michele Santonastaso per concorso in diffamazione e calunniaaggravati dal metodo mafioso ai danni di Federico Cafiero deRaho (attuale capo della procura di Reggio Calabria e all'epocadei fatti procuratore aggiunto della Dda napoletana) e RaffaeleCantone (gia' pm nel capoluogo campano e ora presidentedell'Autorita' nazionale