Dimentico' bimbo in auto che mori' per il caldo, padre prosciolto
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Dimentico' bimbo in auto che mori' per il caldo, padre prosciolto

Dimentico' bimbo in auto che mori' per il caldo, padre prosciolto

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(AGI) - Piacenza, 27 set. - Non era in se' quando lascio' ilpiccolo Luca in auto la mattina del 4 giugno 2013,dimenticandolo per otto ore sotto il sole cocente, convinto diaverlo portato all'asilo e poi andato come ogni giorno alavorare. Quando corse disperato verso l'auto, una voltaavvisato dal nonno che il bimbo non era all'asilo, il piccoloera gia' morto. Il papa', Andrea Albanese, e' stato proscioltodal gip Elena Stoppini in quanto ritenuto incapace, in quelfrangente, di intendere e di volere, causa una amnesiadissociativa. Alla base della decisione del gip, la relazionedegli psichiatri di accusa e difesa. Un calvario, per AndreaAlbanese, stimato dirigente della Copra di Bresciani aPiacenza, dal quale l'uomo non si e' fatto comunqueschiacciare, trovando la forza per battersi affinche' similitragedie - il caso non e' isolato, ma conta diversi precedentisia in Italia che all'estero - non accadano mai piu'.Attraverso Facebook, poche settimane dopo la morte del figlio,aveva lanciato la campagna 'Mai piu' morti come Luca' perrendere obbligatorio un dispositivo acustico in auto persegnalare la presenza di bambini rimasti dietro sul seggiolino.Una campagna che ha fatto sentire la propria voce anche inEuropa. Tantissime le adesioni al sito, cosi' come lasolidarieta' nei confronti della famiglia che e' cresciuta neltempo, assieme al coraggio di quel padre che ha anche chiestopubblicamente perdono alla moglie: una moglie che non lo ha maiabbandonato. .
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