Appello del Papa ai cristiani: "Dite 'no' alla mondanita'"
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Appello del Papa ai cristiani: "Dite 'no' alla mondanita'"

Appello del Papa ai cristiani: "Dite 'no' alla mondanita'"

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(AGI) - CdV, 13 set. - A tutti i cristiani e' chiesto di"operare un netto rifiuto di quella mentalita' mondana che poneil proprio 'io' e i propri interessi al centro dell'esistenza,che non e' quello che Gesu' vuole da noi, e di perdere lapropria vita per Cristo e il Vangelo, per riceverla rinnovata eautentica". Lo ha affermato Papa Francesco, per il quale"mettersi alla sequela di Gesu' significa prendere la propriacroce, tutti ne abbiamo, per accompagnarlo nel suo cammino, uncammino scomodo che non e' quello del successo o della gloriaterrena, ma quello che conduce alla vera liberta', la liberta'dall'egoismo e dal peccato". "Siamo certi, grazie a Gesu' - haassicurato Francesco alla folla dei fedeli presenti in piazzaSan Pietro per l'appuntamento dell'Angelus - che questa stradaconduce alla fine alla risurrezione, alla vita piena edefinitiva con Dio". Secondo il Papa, "decidere di seguireGesu', il nostro Maestro e Signore che si e' fatto Servo ditutti, esige un'unione forte con Lui, l'ascolto attento eassiduo della sua Parola, ricordatevi di leggere tutti i giorniun passo del Vangelo, e la grazia dei Sacramenti". Commentandol'episodio evangelico della professione di fede di Pietro, chedopo aver dubitato, attirandosi il severo richiamo "Va' dietroa me, Satana! Perche' tu non pensi secondo Dio, ma secondo gliuomini", disse "Tu sei il Cristo". Parole nelle quali Gesu'riconosce "il frutto di una grazia speciale di Dio Padre eallora rivela apertamente ai discepoli quello che lo attende aGerusalemme, cioe' che 'il Figlio dell'uomo doveva soffriremolto... venire ucciso e, dopo tre giorni, risorgere'", PapaBergoglio ha rilevato come da Pietro in avanti, spesso "allagrazia del Padre si oppone la tentazione del Maligno, che vuoledistoglierci dalla volonta' di Dio". E dunque, "annunciando chedovra' soffrire ed essere messo a morte per poi risorgere,Gesu' vuol far comprendere a coloro che lo seguono che Lui e'un Messia umile e servitore. E' il Servo obbediente allavolonta' del Padre, fino al sacrificio completo della propriavita. Per questo, rivolgendosi a tutta la folla, dichiara chechi vuole essere suo discepolo deve accettare di essere servo,come Lui si e' fatto servo, e avverte: 'Se qualcuno vuol veniredietro a me, rinneghi se' stesso, prenda la sua croce e misegua'". "La Vergine Maria, che ha seguito Gesu' fino alCalvario, ci aiuti - ha invocato infine Francesco - apurificare sempre la nostra fede da false immagini di Dio, peraderire pienamente a Cristo e al suo Vangelo". (AGI).
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