Roma - Poco conta se siano vicini al mare, alla montagna o alle cosiddette citta' d'arte. Gli agriturismi italiani, che registreranno nell'estate 2016 piu' di 6,5 milioni di presenze (con un aumento dell'8% rispetto allo scorso anno), piacciono sempre di piu'.
Tanti stranieri, principalmente tedeschi, francesi e viaggiatori del nord d'Europa, li scelgono come mete per le proprie vacanze. A certificarlo e' una stima della Coldiretti/Terranostra che evidenzia come alla base di tutto ci siano sempre un interesse crescente per la campagna ed i suoi prodotti ma anche l'esigenza di stare lontano dai luoghi affollati, anche e non solo per dimenticare le paure legati al terrorismo internazionale.
Agosto sara' sempre il mese piu' gettonato per chi decide di sistemarsi in un agriturismo. Le piu' richieste sono quelle strutture che nel tempo hanno saputo meglio diversificare ed innovare l'offerta. Dal punto di vista geografico in grande crescita le presenze nel mezzogiorno con la Puglia in testa ma anche la Sicilia, la Calabria e la Campania lungo la costa e nelle aree archeologiche ma bene anche per le Regioni del Centro e quelle del Nord.
La capacita' di mantenere inalterate le tradizioni enogastronomiche nel tempo e' - fa sapere la Coldiretti - la qualita' piu' apprezzata dagli ospiti degli agriturismi italiani che pero' hanno qualificato notevolmente la propria tradizionale offerta di alloggio e ristorazione con servizi innovativi per sportivi, nostalgici, curiosi e ambientalisti, come l'equitazione, il tiro con l'arco, il trekking o attivita' culturali come la visita di percorsi archeologici o naturalistici, ma anche corsi di cucina e wellness. Molti agriturismi si sono attrezzati con l'offerta di alloggio e di pasti completi, ma anche di colazioni al sacco o con la semplice messa a disposizione spazi per picnic, tende, roulotte e camper per rispettare le esigenze di indipendenza di chi ama prepararsi da mangiare in piena autonomia ricorrendo eventualmente solo all'acquisto dei prodotti aziendali di campagna amica.
Il 70% degli italiani in vacanza durante l'estate 2016 visita frantoi, malghe, cantine, aziende, sagre, agriturismi o mercati degli agricoltori per acquistare prodotti locali a chilometri zero direttamente dai produttori e ottimizzare il rapporto prezzo/qualita' ma - sottolinea la Coldiretti - anche per conoscere la storia, la cultura e le tradizione che racchiude il prodotto. In molti casi la vendita e' accompagnata anche dalla possibilita' di assaggi e degustazioni "guidate", che consente di fare una scelta consapevole difficilmente possibile altrove, ma anche di verificare personalmente i processi produttivi in un ambiente naturale tipico della campagna.
Di fronte ad una offerta cosi' variegata e' nata l'App Coldiretti "Farmersforyou" per mettere in connessione gli imprenditori agricoli italiani con i nostri connazionali e con i cittadini di tutto il mondo che si recano in Italia ed intendono acquistare prodotti o dormire nelle aziende agricole. E' possibile scegliere gli agriturismi dove poter soggiornare nei piu' bei paesaggi della campagna italiana, i mercati di Campagna Amica, le fattorie, e le botteghe dove poter acquistare il vero made in Italy agroalimentare, ma anche i ristoranti che offrono menu' con prodotti acquistati direttamente dagli agricoltori di Coldiretti. (AGI)