Gli Stati Uniti di Donald Trump abbandonano il Patto mondiale sulla migrazione, l'intesa basata sulla Dichiarazione di New York sui migranti sottoscritta e approvata all'unanimità nel settembre dell'anno scorso da 193 paesi dell'Onu. L'annuncio è arrivato nella tarda serata di ieri da parte dell'ambasciatrice Usa all'Onu, Nikki Haley. La dichiarazione di New York su cui si basa il Patto mondiale sulla migrazione "contiene molte disposizioni incompatibili con le politiche statunitensi su immigrati e rifugiati e con i principi dell'amministrazione Trump in materia di immigrazione", ha detto la diplomatica. "Di conseguenza il presidente Trump ha deciso di interrompere la partecipazione degli Stati Uniti nella preparazione del Patto che punta a ottenere il consenso dell'Onu nel 2018".