Il presidente Usa, Donald Trump, ha sostenuto che Time Magazine lo ha chiamato per informarlo che PROBABILMENTE (il maiuscolo e' suo) vuole nominarlo nuovamente "Persona dell'Anno" per il 2017, ma che lui avrebbe dovuto "acconsentire a un'intervista e un servizio fotografico" e ha deciso che non sarebbe "un bene". Il settimanale ha però contestato le sue parole: "Il presidente sbaglia sul modo in cui scegliamo la Persona dell'anno", ha twittato spiegando che "Time non fa commenti sulla sua scelta fino a che non la rende nota, ovvero a dicembre". La rivista già l'anno scorso aveva assegnato a Trump il titolo di Persona dell'Anno, appena poche settimane dopo la sua clamorosa vittoria su Hillary Clinton alle presidenziali del 2016. In realtà la copertina era stata accompagnata da un titolo non simpatico: "Presidente degli Stati Divisi d'America". La rivista aveva ulteriormente spiegato la sua scelta, frutto anche di una votazione tra i lettori, dicendo che il premio è dato "alla persona che ha avuto la maggiore influenza, nel bene e nel male, sugli eventi dell'anno".