A 'bruciare' (non si sa pero' quanto effettivamente contenti) tutti sulla linea di partenza sono stati i 91mila e passa scolari e studenti dell'Alto Adige che gia' dal 6 settembre hanno cominciato ad affollare le aule scolastiche. Ora tocca agli altri nelle restanti regioni italiane, secondo un calendario che pero' a causa del maltempo potrebbe anche costringere a uno slittamento in qualche regione, o quanto meno in qualche provincia.
Come ad esempio e' gia' previsto per Salerno: il sindaco ha disposto che domani, stante l'allerta meteo per la Campania, resteranno ancora chiusi quei plessi scolastici per i quali era invece previsto l'inizio delle lezioni.
Il calendario prevede che nella giornata di domani riaprano le scuole di Trento, Friuli Venezia Giulia, Piemonte, Lombardia, Abruzzo e Basilicata. Martedi' tocchera' a quelle del Molise; mercoledi' 13 a quelle di Umbria e Veneto; giovedi' 14 sara' la volta degli alunni e studenti di Calabria, Campania, Liguria, Valle d'Aosta, Sicilia e Sardegna. Infine venerdi' 15 - e non sono mancate le polemiche per il riavvio proprio sul finire della settimana - tocchera' a Lazio, Emilia Romagna, Toscana, Marche e Puglia.