"Lo Stato ha sconfitto l'idea folle di Salvatore Riina, e di altri, di potere fare guerra allo Stato stesso. E ha sconfitto l'idea, ancora più folle, di poterla vincerla questa guerra". Lo ha detto il capo della Procura della Repubblica di Palermo, Francesco Lo Voi, in seguito alla scomparsa dell'ottantassettenne boss corleonese. "La prima cosa che ha pensato, appresa la notizia, è la definizione di cosa nostra fatta da Giovanni Falcone, che come tutte le cose umane avrà un inizio e avrà una fine", rivela. "La fine di Riina non è la fine di cosa nostra. Mi domando pero' se i mafiosi si chiedano se ne valga davvero la pena di fare una vita del genere, di carcere se va bene o finire uccisi. Se convenga ancora tutto questo o invece cambiare vita soprattutto per i familiari, mogli e figli", conclude.