Un cittadino marocchino che progettava un attentato a Brindisi è stato espulso dall'Italia. Si tratta di un 25enne che è stato denunciato all’autorità giudiziaria per essersi più volte reso responsabile del reato di molestie a sfondo sessuale nei confronti del personale femminile che lavorava all’interno del centro in cui era ospite. Successivamente è stato arrestato per aver aggredito violentemente personale dell’Arma dei Carabinieri che tentava di identificarlo. Da successivi approfondimenti è stato accertato che, durante la detenzione, in base alle dichiarazioni rese dagli altri detenuti, avrebbe asserito di appartenere all’Isis e di voler compiere un attentato dinamitardo a Brindisi. Per questi motivi, è stato rimpatriato, con accompagnamento nel proprio Paese, con un volo decollato dalla frontiera aerea di Milano Malpensa verso Casablanca. Il Viminale informa che, con questa espulsione, la 17esima del 2018, sono 254 i soggetti gravitanti in ambienti dell’estremismo religioso espulsi con accompagnamento nel proprio Paese, dal 1° gennaio 2015 ad oggi..