Se si attuassero le proposte di flat tax avanzate dal centrodestra per l'Italia ci sarebbe "uno shock di credibilità enorme" e si creerebbe "un buco nelle finanze per svariate decine di miliardi", tale da imporre "operazioni di aggiustamento sicuramente dolorose": è il monito lanciato dal ministro dell'Economia, Pier Carlo Padoan, intervenendo ad 'Agorà' su Rai 3. Per il ministro nel dare un giudizio su questa misura bisogna tenere conto che l'aliquota unica di tassazione richiederebbe coperture che possono venire da "rialzi dell'Iva" e da "tagli alla spesa sanitaria". Il rischio, poi, è "un'inversione nella diminuzione del rischio" in un Paese che ha "un debito elevato" alla quale "i mercati potrebbero reagire negativamente", ha spiegato il ministro. Padoan ha distinto tra le proposte di 'flat tax' della Lega ("sono totalmente insostenibili e farebbero crescere il debito" e "quando esponenti leghisti dicono che il debito non è problema, questo mi fa sobbalzare") e quella di Forza Italia che "è meno insostenibile ma crea comunque un buco nei conti da colmare".