"E' una sentenza davvero priva di fondamento, in processo non è stato presentato uno straccio di prova". Lo ha affermato la presidente di Fininvest, Marina Berlusconi, a margine dell'assemblea di Mondadori, commentando la sentenza di Palermo sulla trattativa tra Stato e mafia che ha portato alla condanna di Marcello Dell'Utri, storico collaboratore di Silvio Berlusconi. "L'Italia non merita di vedere la propria storia riscritta da sentenze come quella - si sfoga Marina Berlusconi - quella sentenza quel verdetto e anche il modo con cui è stato utilizzato per andare contro mio padre con la giustizia non hanno assolutamente niente a che vedere. La giustizia dovrebbe guardare ai fatti e basarsi sui fatti. I fatti li conosciamo, in processo non è stato presentato uno straccio di prova". Marina Berlusconi ricorda che "l'allora procuratore nazionale antimafia, Pietro Grasso, aveva detto che sarebbe stato giusto dare un premio ai risultati raggiunti dai governi Berlusconi nella lotta alla mafia. Questi sono i fatti ma ora sembra che i fatti non contino nulla e vengano cancellati dalle strumentalizzazioni e mistificazioni nel più assoluto disprezzo della verità".