Accordi amministrativi per accelerare la ripresa in carico e i trasferimenti di richiedenti asilo che si spostano in altri Paesi; meccanismi flessibili di riammissione; controlli ai confini in particolare su autobus, treni e aeroporti; possibili sanzioni contro i migranti che escono dallo Stato membro di primo ingresso; centri di polizia congiunti contro i trafficanti. Sono questi i principali punti della parte sui movimenti secondari della prima bozza del mini summit di domenica a Bruxelles su migrazione e asilo, che l'AGI può anticipare. Il documento di 4 pagine prevede che i capi di Stato e di governo dei paesi partecipanti al mini summit concordino "di prendere varie misure pratiche per ridurre immediatamente i movimenti secondari". All'incontro dovrebbero prendere parte una decina di Paesi, tra cui Germania, Francia, Italia, Spagna, Austria, Bulgaria, Grecia, Malta, Olanda e Belgio.