Sono quasi 200 i dispersi e 75 i morti accertati dall'inizio dell'eruzione del vulcano Fuoco in Guatemala, dal fine settimana ad oggi. Lo annunciano fonti ufficiali. In sette aree, altrettante comunità sono state evacuate, ma la macchina dei soccorsi ha dovuto fermare alcune operazioni. A Escuintla, vicino alla vetta, gli abitanti in preda al panico hanno tentato la fuga con le proprie auto, creando un traffico caotico. Un grosso pennacchio di ceneri continua a salire in cielo provocando l'evacuazione di tutti quelli che le autorità potevano trovare prima che alla alla polizia, ai militari e ai soccorritori fosse ordinato di scendere dalla montagna. E in totale 192 persone sono rimaste disperse dalle eruzioni del fine settimana, ha detto ai giornalisti il capo dell'agenzia di soccorso in caso di calamità, Sergio Cabanas. La ricerca dei corpi nei villaggi sulle pendici del vulcano procede lentamente a causa della natura del terreno e del fatto che dal vulcano continuano a scendere rocce, fango bollente e ceneri.