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"Ma che diktat! Sono solo dei suggerimenti". Così il leader della Lega Matteo Salvini, rientrando a Montecitorio, ha risposto alle preoccupazioni trapelate dal Colle sulla procedura di scelta dei ministri del futuro governo. Oggi il Colle aveva fatto sapere che il tema all'ordine del giorno non era quello di presunti veti ma, al contrario, quello dell'inammissibilità di diktat nei confronti del Presidente del Consiglio e del presidente della Repubblica nell'esercizio delle funzioni che la Costituzione attribuisce loro.
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