La Cina chiede l’impegno di tutte le parti coinvolte per l’allentamento della tensione nella penisola coreana e per “creare le condizioni per la ripresa dei colloqui” sul nucleare nord-coreano. A dichiararlo è il presidente cinese, Xi Jinping, che nella mattina di oggi, ora locale, ha parlato con il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, in un colloquio telefonico.
Xi ha chiesto a Trump “sforzi congiunti per mantenere lo slancio conquistato a fatica” nell’allentamento della tensione nella penisola coreana e, ha proseguito Xi, Pechino è pronta a lavorare assieme a Washington per “una corretta risoluzione” della questione nucleare nord-coreana. Sul piano dei rapporti bilaterali, Xi ha sottolineato l’importanza, per entrambi i Paesi, di “adottare mezzi costruttivi per risolvere in maniera adeguata le questioni economiche e commerciali di comune preoccupazione attraverso l’apertura reciproca e ingrandendo la torta della cooperazione” bilaterale. La telefonata tra i presidenti di Cina e Stati Uniti precede di poche ore il summit di oggi sulla Corea del Nord a Vancouver, in Canada, dove i diplomatici di venti nazioni (escluse Cina e Russia) discuteranno delle pressioni su Pyongyang per frenare le ambizioni nucleari del regime di Kim Jong-un.