Unione europea e Giappone hanno trovato l'intesa definitiva su un accordo di libero scambio. La finalizzazione dei negoziati tra Ue e Giappone sull'Accordo di Partenariato Economico dimostra la "forte volontà politica" di difendere il libero commercio nel mondo", ha sottolineato la Commissione in una nota. "L'accordo invia un chiaro segnale al mondo che l'Ue e il Giappone sono impegnati a far funzionare l'economia mondiale sulla base di mercati liberi, aperti e equi con regole chiare e trasparenti che rispettino pienamente e rafforzino i nostri valori, combattendo la tentazione del protezionismo", si legge nel comunicato. Con l'Economic Partnership Agreement Ue e Giappone creeranno una zona economica con 600 milioni di consumatori che vale circa il 30% del Pil globale. L'accordo apre opportunità commerciali e di investimento per entrambe le parti. Secondo la Commissione, l'Economic Partnership Agreement dovrebbe fornire crescita economica e posti di lavoro, mantenendo i più standard standard di protezione nei settori del lavoro, della sicurezza, dell'ambito e della protezione dei consumatori. I servizi pubblici dovrebbero essere salvaguardati. Ue e Giappone hanno confermato anche i loro impegni per attuare l'accordo di Parigi sul clima. Dopo la finalizzazione dei negoziati, prima dell'entrata in vigore dell'accordo, l'Economic Partnership Agreement con il Giappone deve essere approvato dagli Stati membri e dall'Europarlamento prima della firma e dell'entrata in vigore. Malmstrom si è augurata che questo possa avvenire "prima della fine del mandato della Commissione e del Parlamento europeo" nel giugno del 2019.