Il ministro degli Esteri brasiliano, Aloysio Nunes Ferreira sarà lunedì a Roma dal collega italiano, Angelino Alfano. All'ordine del giorno ufficiale dell'incontro, si legge sul sito del ministero degli Esteri, Itamay di Brasilia, le relazioni bilaterali tra Brasilia e Roma. Ma secondo alcuni media brasiliani, Ferreira, che con il collega della Giustizia, Torquato Jardim, si è espresso a favore dell'estradizione del terrorista dei Proletari Armati per il Comunismo, Cesare Battisti, condannato a 4 ergastoli in Italia, non si potrà non parlare anche del dossier più scottante al momento tra le due nazioni: il processo di estradizione di Battisti.
Il terrorista dei Pac vive in Brasile dal 2004 (dal 1981, quando scappò dal carcere di Frosinone, è in fuga dalla giustizia italiana, in Messico prima, fino al 2004 in Francia e poi in Brasile) e il presidente Michel Temer vorrebbe estradarlo ma attende la decisione del Tribunale Supremo che deve stabilire se possa revocare o meno il permesso di residenza permanente concessogli nel 2010 dal predecessore, Inacio Lula da Silva.