Quando con Nanni Bignami parlavamo delle colonie su Marte...
Il ricordo dell'astrofisico scomparso a 73 anni, del suo humor e di quel modo di raccontare la scienza

Ho conosciuto Giovanni Bignami alla fine degli anni 90, quando era Direttore dei programmi scientifici dell’Agenzia Spaziale Italiana (ASI). Fui colpito dalla sua simpatia e dalla determinazione con cui provava a rilanciare la ricerca spaziale italiana, obiettivo che ha perseguito ulteriormente quando è diventato presidente dell’ASI.
Al mio ritorno in Italia, dopo le mie missioni nello spazio, ci siamo ritrovati insieme sul palco in diversi eventi pubblici di divulgazione. Insieme, abbiamo scritto alcuni articoli dove affrontavamo temi spaziali da punti di vista diversi, ma complementari. Era sempre pronto alla battuta e il suo modo accattivante di spiegare argomenti difficili era la chiave del suo successo come divulgatore e scrittore. Ho avuto il privilegio di scrivere la prefazione di uno dei suoi ultimi libri sulla colonizzazione di Marte e proprio di questo abbiamo ragionato, solo qualche mese fa, in un convegno organizzato da Elena Cattaneo.
Con la sua scomparsa, il mondo scientifico ha perso un importante protagonista, ma a tutti noi mancherà il suo “humour” e il suo personalissimo modo di raccontare la scienza.
Arrivederci Nanni, che le stelle ti siano di guida!