Per capire il futuro della televisione dobbiamo vedere cosa succede nel mondo di Netflix. Perché è lì che stanno i Millennials. Qualche mese fa avevamo già notato il fatto per che i giovanissimi l’oggetto televisore avesse perso significato e fascino: non importa quanti pollici e quanti pixel di definizione ha il mega televisore che hanno i genitori in salotto, spesso i figli preferiscono seguire la serie tv preferita tv sul minischermo del telefonino nella propria stanza. Ora da una nuova ricerca condotta da Neflix in 22 paesi, Italia compresa, viene fuori che la televisione è uscita da casa e spesso le serie di Netflix si guardano per strada, sulla metro o sull’autobus, o in un bar, ma rigorosamente sul telefonino. Qualche volta questa visione privata avviene persino nei bagni pubblici. E succedono cose buffe come il fatto che se guardi una serie sul bus scopri sempre qualcuno che sbircia nel tuo schermo, o magari ti spoilera il finale rivelandoti cosa succederà, o che usa quel pretesto per attaccare una conversazione. Ma ci sono anche quelli che scoppiano a ridere o a piangere improvvisamente in pubblico per quello che hanno visto sul telefonino. Ovviamente c’è un tema - importante - di educazione, di rispetto degli altri, e anche di sicurezza: quante volte avete visto persone che camminano senza guardare la strada perché hanno gli occhi fissi sul telefonino. Credo che statisticamente questi pedoni zombie non siano meno pericolosi di chi usa il telefonino mentre guida. Ma temo che si tratti di un trend troppo forte per fermarlo con un generico appello. E’ come se per la tv stesse accadendo adesso quello che è accaduto per la radio tanti anni fa: non è più un mega apparecchio nel salotto di casa, ma qualcosa che è sempre con te. Con una differenza importante, a proposito di sicurezza: che la radio non ti impegna lo sguardo. In ogni caso con quasi due miliardi e mezzo di utilizzatori di smartphone nel mondo, non è esagerato affermare che la televisione adesso è davvero ovunque.