Numeri: la vera differenza fra Facebook e Snap, i dipendenti di Google e Instagram e i viaggi in Cina di Piacentini

Mi piacciono le storie di innovazione, ma credo che spesso le storie migliori siano nascoste dietro un numero particolarmente significativo. Per questo da oggi ogni tanto pubblicherò un post chiamato “Numeri”, dove proverò a raccontare l’innovazione in questo modo. Buona lettura.

Per combattere le fake news Facebook ha iniziato a pagare alcuni fact-checkers senza specificare l’ammontare complessivo. In un caso però il dato è noto. A FactCheck.Org, sono stati pagati 52 mila 283,34 dollari per il lavoro svolto nei primi sei mesi del 2017 (lo si apprende da un report della medesima organizzazione). Nello stesso periodo l’utile netto di Facebook è stato di quasi 4 miliardi di dollari. (fonte Wall Street Journal).

Per fare lobby a Washington, ovvero per difendere i propri interessi aziendali nei confronti del Congresso e della Casa Bianca, Google ha speso quasi 6 milioni di dollari negli ultimi tre mesi del 2017, un dato che mette Google in cima alla classifica americana (era al secondo posto dietro Comcast nel 2016). (fonte Guardian).

Uno degli indici per misurare il valore dei social network è l’ARPU, una sigla che sta per average revenue per user. Ovvero quale è il guadagno medio per utente. Quello di Facebook nei primi sei mesi del 2017 è di 4,73 dollari, quello di Snap è 1,05. (fonte FT)

Nel 2012, l’anno della prima serie di House of Cards, Netflix aveva 30 milioni di abbonati; ora ne ha 104 da 190 paesi; nel 2019 si prevede che arriverà a 158 milioni. Questo anche grazie agli investimenti nei contenuti: 6 miliardi di dollari l’anno (il comico Dave Chapelle è stato pagato 60 milioni di dollari per due concerti in streaming). La valutazione della società nell’agosto 2017 è di 74 miliardi di dollari. (fonte FT)

I dipendenti di Google sono 60 mila. Erano stati tutti convocati per un meeting in streaming il 10 agosto sul caso della diversità di genere, ma all’ultimo momento è stato cancellato. A Google uomini e donne sono quasi in parità nei ruoli non tecnologici e non di leadeship. Nei primi le donne sono il 20 per cento; nei secondi, non arrivano al 30 per cento. (fonte Google).

Instagram ha circa 500 dipendenti: in pratica uno per ogni milione e mezzo di utenti (fonte Wired)

Nei prossimi 7 anni l’intelligenza artificiale distruggerà più di 90 mila posti di lavoro fra i manager che gestiscono i fondi di investimento, secondo il FT.

“Sono stato in Cina cinquanta volte, trenta in India, e tra i paesi a cui sono stato esposto l’Italia è quello che ha il minor senso del bene comune, della cosa comune, di fare qualche cosa per il bene del paese o per il bene della comunità. Non è istintivo, non è nel nostro dna” (Diego Piacentini, commissario straordinario per l’attuazione dell’Agenda Digitale al Foglio)