TURISTI CINESI OLTRE LO STEREOTIPO

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Milano, 20 set. - Andavano in vacanza praticamente solo per vedere i "must", per fare shopping e per una questione di "faccia"; e l'Europa era la meta giusta per la loro reputazione e per gli acquisti dei prodotti delle marche prestigiose. Ma oggi, questo, più che il profilo dei turisti cinesi, è uno stereotipo.

 

Oggi, anche per i turisti cinesi infatti, alla base delle motivazioni per andare in vacanza c'è il bisogno di fare esperienze nuove, e sono sempre di più i turisti cinesi che scelgono l'Italia per vivere l'atmosfera delle destinazioni ricche di storia e di cultura, o che mettono ai primi posti nelle loro scelte, motivazioni legate al cibo e alla scoperta gastronomica.

 

Le ricerche rilevano in forte aumento tra i più giovani, l'idea di una vacanza che permetta di sperimentare lo stile di vita dei luoghi, e di vivere in un contesto preservato dal punto di vista dell'ambiente e della natura.

 

Quanto agli over 60, in crescita formidabile in questi ultimi anni, sono in molti quelli che  non si accontentano più delle mete interne o dei viaggi a Hong Kong e Macao, e che chiedono qualosa di nuovo e di diverso rispetto al soggiorno a Taiwan o alla vacanza in crociera. Un numero crescente di anziani si aspetta oggi dagli operatori e dalle destinazioni servizi molto personalizzati e attenti, che non possono essere dati per scontati, e che non sono sempre facili da trovare; e li chiedono assieme a proposte che rendano le loro vacanze al tempo stesso sicure, piacevoli e divertenti.

 

Parlerò di questi temi al prossimo convegno sul turismo cinese in programma al TTG di Rimini, la più importante Borsa del turismo italiano, il 14 ottobre, e segnalerò le nuove opportunità che il sistema turistico italiano potrà cogliere se saprà andare oltre gli stereotipi che continuano a circondare il comportamento dei turisti cinesi.

 

Nuove sfide ci attendono: non solo bollitori dunque (anche se purtroppo al momento il numero degli alberghi che li fa trovare in camera è ancora modesto), ma nuovi prodotti.

 

Giancarlo Dall'Ara
info@italychinafriendly.com