Shanghai, 05 mag. - La Commissione di Regolamentazione Bancaria (CBRC) ha recentemente emanato diverse linee guida sulla regolamentazione dell'industria bancaria cinese volta a rafforzare il controllo di rischio finanziario e dirette anche ad ampliare la "compliance" nelle attività di supporto bancario alle imprese che intendono investire all'estero (Guidelines on Regulating the Banking Industry in Serving Enterprises' Overseas Development and Strengthening Risk Control). Tali linee guida sono dirette, in particolare, alle banche che erogano servizi alle imprese "going global" prevedendo il rafforzamento dei servizi in settori chiave e richiedono alle banche di implementare la regolamentazione della modalità di erogazione dei servizi finanziari, di migliorare la governance delle società e di rafforzare la gestione dei rischi finanziari.
Le linee guida forniscono orientamenti sulla gestione del rischio di credito degli istituti bancari in termini di concessione di crediti, due diligence, esame indipendente dei prestiti, gestione post-prestito, gestione delle garanzie, ragionevole condivisione dei rischi. Le linee guida evidenziano che le istituzioni finanziarie bancarie rispettino i principi di indipendenza e prudenza e rafforzino la dovuta diligenza e la valutazione dei rischi nelle operazioni finanziari che le imprese clienti hanno con l'estero; inoltre viene richiesto alle banche una maggiore protezione dai rischi per i prestiti relativi ad operazione di M&A transfrontalieri .
Le linee guida pongono l'accento sull'importanza della gestione del rischio di compliance e richiedono che le istituzioni finanziarie bancarie rafforzino i loro sistemi interni di compliance, effettuino una valutazione comprensiva della clientela anche nel pieno rispetto della normativa antireciclaggio ed anti-terrorismo, migliorando al contempo l'efficienza della comunicazione con gli enti regolatori e di controllo.
Queste nuove linee guida vanno tutte nella direzione della gestione del rischio finanziario e sono un corollario della politica valutaria più restrittiva già recentemente implementata anche dal SAFE (State Administration Foreing Exchange). Inoltre alle linee guida generali emanate ad inizio anno si sono aggiunte nuove ulteriori indicazioni che la stessa Xinhua ha chiamato "regulatory windstorm". Alcune rese pubbliche ed altre inviate direttamente alle banche senza alcuna forma di pubblicità.
Il 2017 sarà, dunque, molto probabilmente un anno decisivo per la regolamentazione finanziaria. Appare chiaro che l'intero settore bancario diventerà più rigido e l'applicazione delle regole diventerà più rigorosa. Molti analisti concordano su fatto che quello che abbiamo visto finora è solo un quadro di riferimento. Le regole dettagliate non sono ancora arrivate.
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