Shanghai, 06 giu. - Strette di mano e progetti rivolti ad uno sviluppo economico-sociale condiviso sono stati i temi portanti all'interno del primo incontro ufficiale del progetto di collaborazione del Lancang-Mekong tenutosi a Sanya, sull'isola meridionale di Hainan (Cina). A partecipare nell'ordine: il premier cinese Li Keqiang, i primi ministri tailandese Prayut Chan-ocha, il cambogiano Hun Sen, e del Laos Thongsing Thammavong, il vice presidente del Myanmar Sai Mauk Kham, ed il vice primo ministro vietnamita Pham Binh Minh.
Nella veste di coordinatore dei lavori e di padrone di casa, Li Keqiang ha invocato l'inizio di una "fruttuosa" cooperazione tra i paesi presenti. Il leader cinese ha sottolineato poi, come la collaborazione istituzionale tra i sei paesi bagnati dal fiume Lancang-Mekong rappresenti un punto chiave nel mantenimento della pace e della stabilità nella regione, dando piena risonanza a quelle che sono le risorse, i mercati ed i settori d'eccellenza dei singoli stati membri, supportandone il pieno sviluppo economico.
Le parole di Li Keqiang sembrano quindi allentare per il momento la tensione su una tematica di rilevanza regionale quale la vicenda delle acque contese del Mar Cinese meridionale, che proprio nelle ultime settimane era tornata di grande attualità. L'alleanza nell'area Mekong ha infine il ruolo di instaurare un canale istituzionale nei rapporti tra Cina e paesi ASEAN.
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06 GIUGNO 2016
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