WOJTYLA: POSTULATORE, LEGGEVA NELL'INTIMO DEGLI INTERLOCUTORI
(AGI) - CdV - Nel processo per la beatificazione di GiovanniPaolo II molte testimonianze convergono sulla sua capacita' dicogliere i pensieri piu' intimi dei suoi interlocutori. Lo harivelato il postulatore della causa. Lo stesso faceva PadrePio, ma mentre il frate con le stimmate smascherava ipocrisie epeccati taciuti, il Pontefice polacco riusciva a scorgere nellepersone la luce riflessa del Signore. "Vedeva in me qualcosa dipiu', Dio stesso", hanno detto ai giudici diversi testimoni delprocesso, ha spiegato Oder. "Alcuni - ha raccontato il prelato- si sentivano in difficolta' davanti al suo sguardo, a