Per Bobbi Davis e' solo un'altra ricetta contro la crisi, ma per il lobbista George Flint', sara' la Pearl Harbor dell'industria del sesso a pagamento: le case chiuse del Nevada sono state autorizzate ad assumere prostituti maschi. L'idea e' stata di Bobbi e Jim Davis, proprietari dello 'Shady Lady Ranch', uno dei tanti bordelli che sorgono vicino alla Valle della Morte. "Io e altre donne con cui ne ho parlato, riteniamo che sia venuto il momento di offrire questo servizio" ha detto Bobbi. A chi vuole intraprendere la carriera viene chiesto di avere tra i 21 e i 40 anni, di essere sano e di avere una "particolare attitudine al piacere". L'obiettivo e' quello di offrire un servizio alle signore, ma i prostituti saranno lasciati liberi di scegliere se dedicarsi anche al sesso gay. Il rischio e' che questa opzione finisca per urtare i parlamentari dello stato."E' la prima volta nella storia del mondo che viene permesso agli uomini di vendesi per sesso" ha obiettato Flint, che da sempre fa lobby per il settore, "non e' stata mai concessa una licenza per una cosa del genere". Ma Bobbi, in un'intervista alla Cbs, ha cercato di tranquillizzarlo: non ha alcuna intenzione di trasformare il suo bordello "in un covo gay".
Gennaio 2010