Poche evidenze positive su effetti terapeutici marijuana
ADV
ADV
Poche evidenze positive su effetti terapeutici marijuana

Poche evidenze positive su effetti terapeutici marijuana

di lettura
(AGI) - New York, 25 giu. - Nonostante l'uso terapeutico dellamarijuana sia legalizzato in 23 stati americani e in moltialtri si ipotizza di fare altrettanto, ci sono pochissimeevidenze scientifiche che dimostrano la sua efficacianell'alleviare i sintomi di alcune malattie. Queste, in estremasintesi, le conclusioni di uno studio della University ofBristol, pubblicato sul Journal of the American MedicalAssociation. Lo studio ha valutato i risultati di 79 ricercheprecedenti che hanno coinvolto un totale di 6.500 volontari.Dai risultati dell'analisi e' emerso che le evidenze a favoredella marijuana sono molto deboli. E' stata infatti rilevatauna debole associazione tra l'uso di cannabinoidi e iltrattamento del dolore cronico. Ancora piu' debole gli effetticontro nausea e vomito nei pazienti in chemioterapia, affettida disturbi del sonno o con la sindrome di Tourette. Dimoderata intensita' sono invece risultati gli effetti contro iltrattamento del dolore neuropatico cronico, il cancro e lecontrazioni muscolari provocate dalla sclerosi multipla. Alcontrario, secondo i ricercatori, sono piu' forti le evidenzesugli effetti collaterali della marijuana. In particolare, icannabinoidi sono stati associati all'insorgenza di vertigini,secchezza delle fauci, nausea, stanchezza, euforia, vomito,disorientamento, sonnolenza, confusione, perdita di equilibrioe allucinazioni. (AGI)
ADV