Nuove infezioni riattivano l'herpes dormiente
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Nuove infezioni riattivano l'herpes dormiente

Nuove infezioni riattivano l'herpes dormiente

Nuove infezioni riattivano l'herpes dormiente
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(AGI) - Washington, 30 giu. - Un nuovo studio pubblicato suScience ha scoperto che, diversamente da altri virus chesoccombono agli attacchi del sistema immunitario, l'herpesrimane nel corpo per sempre, in agguato e si riattivaall'improvviso anche a distanza di anni. La ricerca, condottadall'Universita' della Florida, ha dimostrato che a svegliarequesti virus dormienti sono le interazioni con altre infezioni."Probabilmente il 95 per cento delle persone e' stato infettatonel corso della vita da almeno un herpes virus ma non tuttisviluppano problemi correlati", hanno spiegato gli autori. Ottosono gli herpes virus che infettano gli esseri umani causandomalattie che vanno dall'herpes labiale alla varicella, dallamononucleosi al cancro. Dai dati raccolti studiando un herpesvirus legato a una forma di cancro chiamata sarcoma di Kaposi,e' emerso che le infezioni parassitarie scatenano una reazioneimmunitaria che apre la strada alla riattivazione dell'herpes.I ricercatori hanno scoperto che dopo l'infezione iniziale delvirus una proteina chiamata interferone gamma mantiene sottocontrollo il virus. Quando il sistema immunitario in seguitorisponde a un'altra infezione, come quella causata dai vermiparassitari elminti, viene rilasciata un'altra proteinachiamata interleuchina 4 che non solo inibisce l'interferonegamma dal fare il suo lavoro ma attiva direttamente lareplicazione del virus. E' come se il virus "percepisse" lanuova reazione immunitaria e si riattivasse di conseguenza.
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